Come già preannunciato lo scorso mese, è in corso la cantierizzazione di via E. Basile, nel tratto fra via F. Porcelli e via Lodato. I lavori riguardano il completamento del Collettore Sud Orientale, opera idraulica fondamentale per ridurre gli allagamenti specialmente qui in zona.
In questa fase dei lavori, il cantiere Tukory prevede la chiusura al transito veicolare e pedonale del tratto di via Ernesto Basile compreso tra il distributore Ip e l’intersezione tra via Lodato e corso Tukory. Chi arriverà pertanto da via E. Basile avrà l’obbligo di svolta a destra su via F. Porcelli, imboccare a sinistra la via Monfenera per poi raggiungere corso Tukory tramite via Lodato.
Consigliamo caldamente di raggiungere corso Tukory tramite la seconda carreggiata di via Basile, decisamente con un pò meno incolonnamenti negli orari di punta. Fra l’altro si potrà fruire di un apposito varco appositamente aperto, per meglio raggiungere l’area dell’Ospedale civico o immettersi nella carreggiata opposta.
Nella seconda fase dei lavori, sarà chiusa anche via Lodato nel tratto in prossimità dell’incrocio tra via Basile e corso Tukory.
COLLETTORE FOGNARIO : I LAVORI DI VIA BASILE ANCORA NON INIZIATI
A quanto sembra i lavori per il collettore fognario in via Ernesto Basile non sono ancora iniziati : nel frattempo il traffico è impazzito.
Lo denuncia Giovanni Moncada dell’ associazione comitati civici “Proviamo grande indignazione per il cantiere totalmente privo di qualsiasi attività da circa un mese. Non si vede nessun operaio, nessun movimento che faccia presumere l’avvio dei lavori. Tutto intorno è un inferno di traffico. Contrariamente a quanto dichiarato dall’assessore alla Mobilità non si è visto un vigile dal giorno della chiusura al traffico di questo tratto cruciale per il traffico cittadino….. Si vedono ambulanze bloccate, in prossimità dei tre principali ospedali cittadini, tir che imboccano questa strozzatura nonostante i divieti, rimanendo intrappolati e causando la paralisi totale del traffico, auto che imboccano le viuzze adiacenti in controsenso, una strada pubblica, la via Salvatore Cusa, chiusa al traffico dalle transenne di un fruttivendolo”.
Siamo alle solite: si aprono i cantieri ma ….nessuno operaio lavora.
Ma è mai possibile che da noi tutti i cantieri diventano….. “eterni”?
Perché nessuno controlla, perché non vengono imposti alle ditte tempi certi ?
Eppure si sapeva che tale cantiere avrebbe creato grossi disagi ai residenti e al traffico.
Tra l’altro si tratta di una zona nevralgica , dove si trovano tre importanti ospedali e la cittadella universitaria.
I lavori dovrebbero durare teoricamente undici mesi ma già si intuisce che difficilmente i tempi saranno rispettati.
Che dire?
COMPLIMENTI!!!!!
È semplice: i cantieri in cui non si lavora vanno chiusi. Vale per le autostrade, vale per quelli cittadini.